COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE

 

Comunicazione come azione comportamentale

La comunicazione è la trasmissione (mettere in comune) di una idea o una informazione.

 

L’azione del trasmettere impone un comportamento.

 

Comunicazione e relazione

L’impostazione e la natura di tale relazione corrisponde al tipo di messaggio che viene trasmesso.

 

Relazione e contenuto

Ogni comunicazione può avere un aspetto di contenuto e uno di relazione.

 

Cos’è una notizia?

E’ un messaggio che assume un valore pubblico.

 

Come si elabora una notizia?

Quando il messaggio risponde a queste domande:

·         CHI?

·         DOVE?

·         QUANDO?

·         COSA?

·         PERCHE'? 

DIRECT MARKETING

 

Cos’è?

  È l'ideale per le Piccole e Medie Imprese che non possono disperdere gli investimenti in comunicazione

 

 

Quali sono gli strumenti?

·         posta tradizionale

·         E-mail

·         SmS

·         Telefono

 

A cosa serve?

* Acquisire nuovi clienti

* Fidelizzare

* Vendere nuovi prodotti

* Raccogliere informazioni sui clienti

* Compiere ricerche e studi di mercato

 

Come si usa?

è necessario stabilire:

1) Una chiara definizione degli obiettivi

2) Il target da raggiungere

3) L'offerta e il ritorno che si vuole ottenere dall'operazione

4) I criteri per valutare il successo dell'iniziativa prima degli invii

 

Personalizzazione

Rispetto alle forme di pubblicità classica (TV, Radio, Stampa) il Direct Marketing consente di stabilire una relazione diretta e duratura con il target

perché:

personalizza i messaggi in funzione delle specifiche esigenze e caratteristiche del singolo cliente e della fase del ciclo di vita del cliente stesso.

 

Recuperare il cliente

In particolare il Direct marketing può essere utilizzato per acquisire il cliente, svilupparlo, fidelizzarlo ed infine recuperarlo in caso di abbandono.

 

IL PROFILO

Componente fondamentale delle azioni di Direct Mail è un database con le informazioni sui destinatari della comunicazione.

Non sempre un'azienda ha a disposizione i dati dei fruitori dei propri messaggi, soprattutto quando si tratta di un'azione di marketing per acquisire nuovi clienti.

Anche quando si deve puntare su un'azione di fidelizzazione di una lista clienti già conosciuta si può correre il rischio di sbagliare la comunicazione perché i dati in nostro possesso non sono profilati nel miglior modo possibile oppure in maniera non utilizzabile per la campagna di comunicazione.

 

One to One

Il DM può diventare "One to One": grazie allo sviluppo di una creatività variabile che ricalca le variabile profilate dei destinatari è possibile stampare le proprie comunicazioni ad hoc "one to one”, persona per persona che vogliamo riceva il messaggio.

 

Si deve partire dalla attenta selezione dei nominativi per arrivare alla creazione di documenti che valorizzino al meglio le informazioni disponibili relative al destinatario del messaggio.

 

Di solito il Direct Mail è impiegato per vendite dirette o per facilitare l'entrata della propria forza vendita.

 

UNA COMUNICAZIONE UN PROFILO

Il cliente non va trattato come “massa” ma bensì come un “individuo“. Ognuno diverso dall’altro, con le proprie passioni, i propri piaceri, le proprie idee e la propria realtà. Utilizzare le differenze di ogni persona per personalizzare la comunicazione. Personalizzare ogni singolo foglio stampato in modo differente, sulla base del profilo dei diversi individui è un cambio concettuale nel modo di approcciarsi al Direct Mail.