Formulario Aiuti alle Persone
Anno 2002 rev 0
Titolo dell’Attività
GUIDA AMBIENTALE ESCURSIONISTICA
Anno
2004
9. Descrizione del sottoprogetto n° 1
Titolo del sottoprogetto
9.1. Descrizione dei destinatari
I partecipanti all'azione formativa:
1) risiedono nella provincia di Ravenna
2) sono cittadini italiani e dell'Unione Europea o sono residenti in Italia da almeno tre anni
3) possiedono il Diploma di Scuola Media Superiore
4) possiedono la conoscenza di almeno una lingua straniera.
Con riferimento a quest'ultimo punto si precisa che il livello di conoscenza minimo richiesto è quello corrispondente all'Indipendent Users - B1 Threshold del Modello di Valutazione delle Competenze Linguistiche del Consiglio d'Europa pari al Livello 2 di certificazione della scala adottata dall'Association of Language Tester in Europe (ALTE).
E' inoltre prevista la possibilità di produrre documentazione comprovante precedenti esperienze lavorative o frequenza a corsi di formazione per la richiesta di crediti formativi, consistenti in riduzione del percorso formativo a seguito della già avvenuta acquisizione delle competenze.
La valutazione dei crediti formativi sarà di competenza del responsabile di progetto e della Commissione di selezione.
Sono ammessi all’esame finale per il rilascio dell’abilitazione alla professione di Guida Ambientale Escursionistica i partecipanti al percorso formativo che:
- siano in possesso dei requisiti formali previsti dalla Regione Emilia-Romagna;
- abbiano frequentato il corso almeno nella percentuale minima prevista (70%);
- abbiano riportato esito positivo nelle prove in itinere;
- abbiano prodotto la documentazione comprovante le competenze linguistiche;
- nel caso di crediti formativi abbiano prodotto la documentazione a supporto.
9.2. Elenco attività principali del profilo previsto
Identificare il proprio ruolo rispetto ai referenti istituzionali e ai committenti in genere
Organizzare e programmare lo svolgimento delle escursioni e, tenendo conto della tipologia di utenza, scegliere percorsi, contenuti e tempistiche relative agli itinerari
Fornire ai partecipanti alle escursioni le informazioni preliminari sull’equipaggiamento da adottare per garantire lo svolgimento dell’escursione in condizioni di sicurezza
Assistere il gruppo in situazione di emergenza fronteggiando imprevisti
Verificare il gradimento delle escursioni e visite effettuate e le impressioni che i partecipanti ne hanno ricavato.
Accompagnare persone o gruppi in escursione valorizzando le caratteristiche dei luoghi e dei territori da visitare con particolare attenzione al patrimonio naturalistico e alle tradizioni storico-culturali-folkloristiche.
Rapportarsi con Enti Locali preposti alla difesa e alla tutela degli ambienti naturali per il mantenimento della rete escursionistica e della segnaletica
Preparare il materiale illustrativo di supporto alle escursioni anche ricorrendo a sussidi di carattere multimediale
9.3. Competenze di accesso al percorso e modalità e criteri di selezione previsti
I destinatari dell'attività sono coloro che possiedono i seguenti requisiti:
- hanno presentato domanda di pre-iscrizione al corso di formazione professionale, con esame finale abilitante, per l'esercizio delle professioni turistiche di accompagnamento alla Provincia di Ravenna presso l’Ufficio dell’Assessorato al Turismo
- hanno compiuto i 18 anni
- risiedono nella provincia di Ravenna
- sono cittadini di uno stato della Unione Europea, o extracomunitari residenti in Italia da almeno tre anni e in possesso di un diploma di Scuola media superiore di secondo grado, o titolo di studio equivalente conseguito all'estero
- hanno la competenza linguistica di almeno una lingua straniera al livello Indipendent user- B1 threshold del modello di valutazione delle competenze linguistiche del Consiglio d' Europa (Common European Framework), ovvero al livello 2 di certificazione nella scala adottata dall'Association of language tester in Europe (ALTE) per lo sviluppo e la descrizione delle prove d'esame delle competenze linguistiche delle lingue straniere non europee.
- buona cultura generale;
- buona conoscenza del territorio regionale;
- buona cultura geografica
La selezione si articolerà nelle seguenti fasi:
A) pre-selezione
In questa fase è attiva la Commissione Provinciale Speciale del settore Turismo (d’ora in poi Commissione) composta da:
- il Responsabile del Servizio provinciale al turismo o suo delegato, con funzioni di presidente,
- un collaboratore assegnato al settore turismo della Provincia,
- un docente della lingua estera oggetto d'esame,
- un esperto di beni artistici, culturali e naturali,
- un direttore o funzionario di biblioteca, museo o galleria comunale.
La Commissione valuta i pre-requisiti dei candidati necessari per accedere alle successive selezioni previste dall’agenzia formativa (EFESO) finalizzate all’accesso ai percorsi formativi e verifica anche il possesso da parte dei candidati dei requisiti linguistici.
I candidati dovranno dimostrare la competenza linguistica di almeno una lingua straniera al livello Indipendent user - B1 threshold del modello di valutazione delle competenze linguistiche del Consiglio d'Europa (Common European Framework), ovvero al livello 2 di certificazione nella scala adottata dall'Associazione of language tester in Europe (ALTE) per lo sviluppo e la descrizione delle prove d'esame delle competenze linguistiche delle lingue non europee.
Il superamento di tale verifica costituisce:
1. AUTORIZZAZIONE per coloro che, già in possesso di abilitazione (Guida Ambientale Escursionistica, Accompagnatore Turistico, Guida Turistica), chiedono una o più estensioni linguistiche.
2. AMMISSIONE alla graduatoria per la partecipazione alle selezioni previste dall’agenzia formativa per l’accesso ai percorsi formativi. Un esito negativo di tale verifica preclude al candidato l’ammissione alle selezioni e quindi al corso.
B) Ammissione alla fase successiva di selezione
I candidati che avranno superato la pre-selezione potranno partecipare alle selezioni dell’ente di formazione che si articoleranno nelle seguenti fasi:
1. Accoglienza
2. Prove attitudinali
3. Colloquio motivazionale
4. Graduatoria finale
5. Certificazione per i crediti formativi
Fase n° 1 - ACCOGLIENZA
La prima fase di aula sarà dedicata all'accoglienza dei candidati, ai quali sarà richiesto di confermare e formalizzare la propria domanda di iscrizione e di partecipazione alla selezione per i corsi di formazione Guida Ambientale Escursionistica, supportata dalla documentazione attestante i prerequisiti richiesti:
- cittadinanza italiana o di altro stato membro dell'U.E. o residenza in Italia da almeno 3 anni;
possesso di diploma di Istruzione Secondaria di secondo grado o equivalente conseguito all'estero, ai sensi del decreto Ministeriale della P.I. 6 aprile 1995 n. 190;
- residenza nella Provincia di Ravenna.
La documentazione sarà raccolta attraverso autocertificazione o documentazione originale.
In tale fase i candidati dovranno presentare anche i titoli per il riconoscimento di crediti formativi, esigibili sulla base della frequenza a altri percorsi formativi, da dimostrare e debitamente documentare.
Questa fase, precedente alla selezione, fungerà soprattutto da orientamento al fine di chiarire le modalità organizzative delle attività corsuali ed i criteri di selezione.
Sinteticamente si possono riassumere i seguenti contenuti che saranno affrontati in aula:
- descrizione degli Enti gestori
- modalità organizzative e formative
- finalità e contenuti delle attività formative
- obiettivi, caratteristiche e modalità organizzative delle prove di selezione
- il sistema delle UFC e la certificazione dei crediti
I partecipanti saranno stimolati ad organizzare le conoscenze, le abilità e le qualità personali in relazione a quelle che caratterizzano la figura professionale di riferimento. Confrontare i "saperi" richiesti con quelli che già si possiedono (conoscenze, competenze pregresse complesse) offrirà loro l'opportunità di autovalutarsi in modo critico, identificando con precisione il percorso indicativo ancora da compiere per acquisire le capacità necessarie a ricoprire un determinato ruolo. Si svilupperà un confronto fra le risorse capitalizzate e le competenze da acquisire per evidenziare i punti di sovrapposizione quindi i crediti di cui chiedere il riconoscimento ed i punti di vuoto formativo che saranno colmati dalle parti d'aula.
In questa fase saranno coinvolti in aula un rappresentante dell’ente gestore, esperti del settore turistico che spiegheranno i profili professionali e le competenze richieste per esercitare le professioni turistiche di accompagnamento.
Fase n° 2 - PROVE ATTITUDINALI
Le prove saranno somministrate con test a risposta multipla. Per la loro predisposizione verranno incaricati docenti esperti nelle materie di riferimento.
Prove scritte di selezione per tutte le professioni turistiche:
1) test psico-attitudinali
- ragionamento logico-astratto
- ragionamento verbale
2) test di contenuto
- test di cultura generale
- test conoscenza del territorio regionale
- test di cultura geografica
Il candidato deve dimostrare un “buon livello di conoscenza” dei contenuti dei test.
La correzione delle prove si svolgerà attraverso griglie precedentemente predisposte dai docenti esperti del settore. Le prove saranno giudicate attraverso criteri prestabiliti ed approvati dalla commissione esaminatrice. Per le prove attitudinali il range del peso ponderato varierà tra il 60% e il 70%.
Fase n° 3 - COLLOQUIO MOTIVAZIONALE
Il colloquio individuale servirà per accertare le abilità comunicative e relazionali dei candidati necessarie per l'esercizio del ruolo.
La selezione infatti dovrà valutare anche la motivazione al lavoro e la personalità dei candidati.
Aspetti da valutare saranno :
- curriculum formativo e professionalizzante
- abilità comunicativa
- consapevolezza del ruolo che si vuole ricoprire
- motivazione al lavoro
- motivazione all'attività formativa
Per le prove attitudinali il range del peso ponderato varierà tra il 30% e il 40%.
Fase n° 4 - GRADUATORIA
La commissione esaminatrice procederà alla valutazione finale dei candidati, costituita dalla somma dei punteggi ottenuti nelle varie prove, in base ai criteri fissati in fase di progettazione delle prove di selezione che hanno testato:
- competenze linguistiche;
- conoscenze/competenze teoriche: buona cultura generale e buona conoscenza del territorio regionale richieste per il profilo;
- buona conoscenza degli elementi naturalistici che caratterizzano il territorio regionale;
- motivazione e attitudine al ruolo.
La graduatoria sarà espressa in centesimi e le diverse prove concorreranno con i pesi stabiliti dalla commissione che, come da proposta indicata potranno essere pari a:
- 60% competenze tecniche
- 40% colloquio
oppure
- 70% competenze tecniche
- 30% colloquio
Fase n° 5 - CERTIFICAZIONE PER I CREDITI FORMATIVI
A tale fase potranno partecipare i candidati che avranno superato la fase di selezione e che avranno richiesto la certificazione di crediti formativi, coerenti con i contenuti delle Unità Formative Capitalizzabili costituenti i percorsi formativi.
Infatti, coloro che, essendo già in possesso di una o due abilitazioni, chiedono di conseguire l'abilitazione ad una ulteriore professione hanno diritto ad avere riconosciuto un credito formativo per la formazione già svolta; saranno pertanto ammessi alla frequenza delle sole UFC tecnico-professionali specifiche della nuova abilitazione.
L’avvenuta frequenza a corsi attinenti l’ambito oggetto delle abilitazioni deve essere debitamente documentata e certificata; solo così potrà costituire credito per un’ammissione parziale al percorso. Sarà cura del gruppo di coordinamento del corso, sulla base dell’esito della selezione e della valutazione della documentazione prodotta dal candidato, quantificare l’entità dello "sconto formativo" da assegnare.
9.4 Competenze in esito al percorso
Competenze di base
E’ in grado di:
- Individuare i dispositivi e gli strumenti più idonei a garantire a sè stesso e ai partecipanti la sicurezza dell’escursione
- Utilizzare i principali programmi di elaborazione testi, di gestione di fogli elettronici, di comunicazione tra elaboratori (reti internet, intranet...)
- Individuare le fonti normative e l’organizzazione delle autonomie locali distinguendone le competenze in materia di turismo ed ambiente
Competenze tecnico-professionali
E’ in grado di:
Distinguere la normativa nazionale e regionale che regola l’esercizio della sua professione
Identificare le risorse e le opportunità, ai fini di uno svolgimento ottimale della propria attività, e per relazionarsi con i soggetti pubblici e privati presenti sul territorio.
Consultare mappe, cartine, guide turistiche, ed opuscoli illustrativi riguardanti le escursioni, i viaggi e gli intrattenimenti.
Riconoscere le problematiche ambientali, sociali ed economiche del territorio in cui opera, alla luce dei principi generali dell’ecologia, dell’ecosostenibilità.
Individuare nuovi servizi di tipo turistico-naturalistico da proporre sul mercato e utilizzare i canali e gli strumenti più idonei per una loro promozione/commercializzazione.
Promuovere comportamenti ecocompatibili e sensibilizzare alle problematiche di rispetto ambientale
Riconoscere le condizioni psicofisiche dei partecipanti e stimarne le potenzialità al fine di formulare un idoneo itinerario e di fornire suggerimenti su un adeguato equipaggiamento.
Utilizzare metodologie di verifica del gradimento delle escursioni da parte dei partecipanti e di raccolta di proposte e suggerimenti.
Utilizzare attrezzature tecnologiche (PC, slides, ce...) per la predisposizione di materiali illustrativi anche di tipo multimediale di supporto alle escursioni.
Applicare metodologie didattiche aggiornate e funzionali alla trattazione di tematiche turistico-ambientali sia in aula che in loco.
Applicare le tecniche escursionistiche e di orientamento adeguandole alle diverse tipologie di terreni e di utenza.
Illustrare le caratteristiche storico-culturali, di tradizione e naturalistiche inerenti il territorio in cui si effettua l’escursione.
Riconoscere e descrivere la flora e la fauna della zona evidenziando quali siano le specie di animali e vegetali da salvaguardare.
Applicare le sue conoscenze in materia di cartografia e meteorologia.
Identificare le caratteristiche geologiche del territorio.
Effettuare i primi interventi di pronto soccorso ed allertare la catena dei soccorsi.
Competenze trasversali
E’ in grado di:
Distinguere le principali strategie di comunicazione e interazione sociale
Utilizzare codici e modalità di interazione diversi a seconda della tipologia degli utenti e delle circostanze in cui opera
Adottare stili di comportamento improntati alla cordialità e alla cortesia
Adottare un comportamento improntato all’autocontrollo e all’assunzione di responsabilità, specie in situazioni di stress
Applicare le metodologie e le tecniche didattiche più congruenti alle diverse tipologie di utenza
Adottare tecniche di comunicazione orientate a catturare l’attenzione e a coinvolgere attivamente gli interlocutori.
Articolazione e descrizione del percorso
UFC |
Durata/ore |
UFC 1 - Costruire una presentazione in formato elettronico di sé e della propria attività |
40 |
UFC 2 - Collocare il proprio ruolo nel quadro normativo – istituzionale |
20 |
UFC 3 - Gestire la relazione con il cliente |
50 |
UFC 4 - Operare in sicurezza |
40 |
UFC 5 - Costruire un’offerta di servizio |
80 |
UFC 6 - Sviluppare il servizio di accompagnamento |
80 |
TOTALE |
310 |
UFC 1
COSTRUIRE UNA PRESENTAZIONE IN FORMATO ELETTRONICO DI SÉ E DELLA PROPRIA ATTIVITA’
Risultato atteso
Utilizzare attrezzature tecnologiche per la predisposizione di materiali illustrativi anche di tipo multimediale di supporto alla propria attività professionale
Attività
- Tutte le attività che richiedono l’interazione con il calcolatore tramite l’interfaccia linguistica o grafico-iconica del sistema operativo di riferimento
- Tutte le attività che richiedono la capacità di saper produrre testi in formato elettronico e la gestione di dati in formato tabellare
Competenze
Essere in grado di:
- Distinguere i concetti base della Tecnologia Informatica
- Riconoscere la struttura fisica e logica di un personal computer
- Eseguire le operazioni necessarie all’avvio dei programmi nell’ambiente di riferimento
- Comprendere le astrazioni relative al concetto di documento elettronico e foglio elettronico e le principali funzionalità collegate ai programmi di elaborazione testi e foglio elettronico
Prerequisiti in ingresso
Nessuno
Contenuti
Concetti base della Tecnologia Informatica
- Hardware
- Dispositivi di memoria
- Software
- Reti informatiche
- Il computer nella vita di ogni giorno
- IT e società
- Sicurezza, diritto d’autore, aspetti giuridici
Gestione del computer e WINDOWS
- Il desktop
- Organizzare i file
- Editing
- Gestione della stampa
Elaborazione dei testi
- Operazioni di base
- Formattazione
- Rifinire un testo
- Stampa
- Funzioni avanzate
EXCEL
- Operazioni di base
- Funzioni e formule
- Formattazione
- Stampa
- Funzioni avanzate
Durata
40 ore
Modalità formative
- Laboratorio informatico
- Esercitazioni
Modalità di valutazione
Predisposizione di una presentazione della propria attività e di un programma con calendarizzazione tabellata
Livello delle competenze
La progettazione della UFC di Informatica è stata effettuata puntando ad un’acquisizione di competenze informatiche coerenti con i principali sistemi si certificazione informatica esistenti sul mercato, in tal modo si intende offrire al partecipante, se interessato, la spendibilità delle competenze acquisite anche al di fuori del sistema di certificazione adottato dalla Regione Emilia-Romagna. Da un punto di vista progettuale la UFC Informativa prevede l’acquisizione delle competenze necessarie alla gestione dei documenti, alla elaborazione di documenti in formato elettronico e all’utilizzo di fogli elettronici.
UFC 2
COLLOCARE IL PROPRIO RUOLO NEL QUADRO NORMATIVO – ISTITUZIONALE
Risultato atteso
Analizzare nei suoi tratti essenziali il proprio ruolo attraverso l’analisi della normativa e le competenze dei soggetti istituzionali
Attività
- Identificare il proprio ruolo rispetto ai referenti istituzionali e ai committenti in genere
- Intrattenere rapporti costanti con i referenti istituzionali
- Aggiornarsi rispetto alla normativa esistente e a quella in fase di elaborazione
Competenze
Essere in grado di:
- Individuare le fonti normative e l’organizzazione delle autonomie locali distinguendone le competenze in materia di turismo, beni culturali ed ambiente
- Distinguere la normativa nazionale e regionale che regola l’esercizio della professione di GAE
- Identificare le risorse e opportunità, ai fini di uno svolgimento ottimale della propria attività, relazionandosi con i soggetti pubblici e privati
Prerequisiti in ingresso
Buona capacità di comprensione della lingua italiana
Contenuti
- Legislazione nazionale e regionale in materia di turismo e tutela dei beni culturali e ambientali
- Struttura e competenze delle autonomie locali
- Normativa nazionale e regionale in materia di accesso alla professione
- Contratto di lavoro e principali normative regolanti il rapporto di lavoro
Durata
20 ore
Modalità formative
- Lezioni frontali
- Testimoni privilegiati e soggetti istituzionali
- Consultazione dei siti istituzionali
Modalità di valutazione
Questionario con domande a risposta multipla per verificare le conoscenze di legislazione nazionale, normativa nazionale e regionale, contratto di lavoro.
UFC 3
GESTIRE LA RELAZIONE CON IL CLIENTE
Risultato atteso
Riconoscere e gestire le principali variabili critiche per una relazione efficace con il cliente
Attività
- Organizzare e programmare lo svolgimento delle escursioni e, tenendo conto della tipologia di utenza, scegliere percorsi, contenuti e tempistiche relative agli itinerari
- Fornire ai partecipanti alle escursioni le informazioni preliminari sull’equipaggiamento da adottare per garantire lo svolgimento dell’escursione in condizioni di sicurezza
- Assistere il gruppo in situazione di emergenza fronteggiando imprevisti
- Verificare il gradimento delle escursioni e visite effettuate e le impressioni che i partecipanti ne hanno ricavato
Competenze
Essere in grado di:
- Distinguere le principali strategie di comunicazione e interazione sociale
- Utilizzare codici e modalità di interazione diversi secondo la tipologia degli utenti e delle circostanze in cui si opera
- Adottare stili di comportamento improntati alla cordialità e cortesia
- Adottare un comportamento improntato all’autocontrollo e all’assunzione di responsabilità, specie in situazioni di stress
- Applicare le metodologie e le tecniche didattiche più congruenti alle diverse tipologie di utenza
- Riconoscere le condizioni psicofisiche dei partecipanti e stimarne le potenzialità al fine di formulare un idoneo itinerario e di fornire suggerimenti su un adeguato equipaggiamento
- Utilizzare metodologie di verifica del gradimento del servizio da parte dei partecipanti e di raccolta di proposte e suggerimenti
- Applicare metodologie didattiche aggiornate e funzionali alla trattazione di tematiche turistico-ambientali sia in aula sia in loco
Prerequisiti in ingresso
Buona capacità di comprensione della lingua italiana
Contenuti
- Cenni sulle principali dinamiche di relazione interpersonale: leadership, conflitto/negoziazione/concertazione
- Metodologie, strumenti e comportamenti per la rilevazione del clima, atteggiamenti ed autopercezioni in rapporto al tema della customer satisfaction
- Tecniche di comunicazione e animazione
- Tecniche di problem solving e decision-making
- Metodologie e strumenti didattici
Durata
50 ore
Modalità formative
- Lezioni frontali
- Esercitazioni strutturate
- Role playing
Modalità di valutazione
Simulazione di un’attività di animazione e relazione con un gruppo in visita; nella prova sono valutate le capacità organizzative e gestionali, la capacità di rispondere adeguatamente e in tempi rapidi a problemi che possono insorgere
UFC 4
OPERARE IN SICUREZZA
Risultato atteso
Applicare i principi generali di prevenzione dei rischi e di protezione della salute e della sicurezza propria e degli utenti (D.Lgs. 626/94)
Attività
- Organizzare e programmare lo svolgimento delle escursioni e, tenendo conto della tipologia dell’utenza, scegliere percorsi, contenuti e tempistiche relative agli itinerari
- Fornire ai partecipanti alle escursioni informazioni preliminari sull’equipaggiamento e sui comportamenti da adottare per garantire lo svolgimento dell’escursione in condizioni di sicurezza
- Accompagnare persone o gruppo in escursione valorizzando le caratteristiche dei luoghi e dei territori da visitare con particolare attenzione al patrimonio naturalistico e alle tradizioni storico-culturali-folkloristiche
- Assistere il gruppo in situazione di emergenza fronteggiando imprevisti
- Rapportarsi con Enti Locali preposti alla difesa e alla tutela degli ambienti naturali per il mantenimento della rete escursionistica e della segnaletica
Competenze
Essere in grado di:
- Prevenire i rischi derivanti dalla presenza di terreni accidentati o franosi, dalla carenza di segnaletica e da tempi di percorrenza particolarmente elevati
- Conoscere le attrezzature e le relative regole di manutenzione e le dotazioni più idonee per proteggere sé e gli altri dai rischi metrologici, da quelli derivanti dall’affaticamento e, infine, dalle conseguenze degli infortuni
- Riconoscere l’importanza di un costante monitoraggio dei parametri psicofisici che misurano il grado di idoneità dell’utenza all’escursione nonché di un aggiornamento sui materiali e attrezzature più idonee offerte dal mercato
- Orientarsi sui punti di soccorso più vicini all’itinerario dell’escursione e sui rifugi di appoggio; avvalersi delle tecniche elementari di protezione dagli incendi boschivi e di lotta degli stessi
- Salvaguardare l’incolumità dei partecipanti rispetto ad eventuali aggressioni da parte di animali feroci e/o alla raccolta, a fini alimentari, di flora velenosa
- Predisporre un itinerario sicuro sulla base della capacità di lettura dei fenomeni meteorologici e dalla cartografia che li rappresenta
- Evitare nell’escursione terreni franosi o troppo pendenti
- Effettuare i primi interventi di pronto soccorso ed allertare la catena dei soccorsi
Prerequisiti in ingresso
Buona capacità di comprensione della lingua italiana
Contenuti
- Misure generali di tutela per protezione della salute e la sicurezza
- Valutazione dei rischi
- Eliminazione dei rischi (o loro riduzione)
- Misure di protezione collettiva e individuale
- Allontanamento degli utenti dall’esposizione ai rischi
- Programmazione della prevenzione
- Controllo delle condizioni psicofisiche
- Uso di segnali di avvertimento e di sicurezza
- Informazioni, istruzioni adeguate agli utenti per prevenire gli infortuni
- Regolare la manutenzione di attrezzature
- Misure di emergenza da attuare in caso di pronto soccorso, di lotta antincendio e di pericolo grave e immediato
- Elementi di pronto soccorso
- Soggetti e operatività della rete di soccorsi in Emilia - Romagna
Durata
40 ore
Modalità formative
- Lezioni teoriche
- Esercitazioni strutturate
- Role playing
Modalità di valutazione
- Questionario a risposta multipla riguardante i principi generali della Legge 626/94 e i rischi derivanti dall’attività, unitamente alle misure di prevenzione e messa in sicurezza del gruppo
- Prova di simulazione riguardante i primi interventi di pronto soccorso effettuata dai partecipanti con l’ausilio del manichino adeguato
UFC 5
COSTRUIRE UN’ OFFERTA DI SERVIZIO
Risultato atteso
Definire, sulla base di un’analisi della domanda, le caratteristiche del servizio di accompagnamento, in modo che l’itinerario e i servizi proposti siano corrispondenti alle aspettative degli utenti e adeguati alle loro caratteristiche psicofisiche
Attività
- Organizzare e programmare lo svolgimento delle escursioni e, tenendo conto della tipologia dell’utenza, sceglie percorsi, contenuti e tempistiche relative agli itinerari
- Preparare il materiale illustrativo di supporto alle escursioni anche ricorrendo a sussidi di carattere multimediale
- Fornire ai partecipanti alle escursioni informazioni preliminari sull’equipaggiamento necessario e sui comportamenti da adottare per garantire lo svolgimento dell’escursione in condizioni di sicurezza
- Intrattenere relazioni con Enti ed Istituzioni Scolastiche per affiancare il corpo docente nelle iniziative di educazione ambientale, per proporre itinerari didattico - naturalistici e collaborare alla gestione di laboratori didattici in ambito turistico e naturalistico
- Collaborare con Enti Pubblici, privati ed Associazione per la valorizzazione e organizzazione di progetti ed iniziative volti alla salvaguardia dell’ambiente
Competenze
Essere in grado di:
- Riconoscere le attese e le domande dei clienti, anche alla luce del tipo di turismo che stanno sperimentando, del segmento di mercato e della situazione di consumo che li caratterizza
- Consultare mappe, cartine, guide, ed opuscoli riguardanti le escursioni
- Utilizzare attrezzature tecnologiche per la predisposizione di materiali illustrativi anche di tipo multimediale di supporto alle escursioni
- Riconoscere le problematiche ambientali, sociali ed economiche del territorio in cui opera, alla luce dei principi generali dell’ecologia, dell’ecosostenibilità
- Individuare nuovi servizi di tipo turistico - naturalistico da proporre sul mercato ed utilizzare i canali e gli strumenti più idonei per una loro promozione/commercializzazione
- Riconoscere le condizione psicofisiche dei partecipanti e stimarne le potenzialità al fine di formulare un idoneo itinerario e di fornire suggerimenti su un adeguato equipaggiamento
Prerequisiti in ingresso
Buona capacità di comprensione della lingua italiana
Contenuti
Il sistema locale di offerta e i fattori di attrattiva turistica, scenari competitivi per le singole destinazione turistiche nel mercato turistico globale:
- la segmentazione della domanda e la differenziazione dell’offerta turistica
- tipologie di clientela e di domanda turistica ed accesso selettivo alle attrattive di una destinazione
- elementi di marketing turistico
- elementi generali di storia; archeologia; geografia; folklore; tradizioni; usi e costumi dell’Emilia e della Romagna
- elementi di geografia turistica, climatologia, flora e fauna
- elementi di geologia e mineralogia
- zoologia ed etologia del patrimonio faunistico regionale
- flora tipica del territorio emiliano - romagnolo
- criteri di riferimento per la progettazione e la documentazione di itinerari escursionistici (diverse stagioni, diverse utenze, punti di sosta, rifugi, servizi)
Durata
80 ore
Modalità formative
- Lezioni teoriche
- Lezioni sul campo
- Esercitazioni strutturate
- Formazione in autoapprendimento
- Visite guidate ed escursioni
Modalità di valutazione
- Questionario a risposta multipla riguardante i principi generali dell’offerta di servizio
- Prova pratica riguardante la costruzione di alcune proposte di escursione
UFC 6
SVILUPPARE IL SERVIZIO DI ACCOMPAGNAMENTO
Risultato atteso
Svolgere attività di accompagnamento assicurando la valorizzazione del patrimonio turistico locale e la soddisfazione del cliente
Attività
- Accompagnare persone o gruppi in escursione valorizzando le caratteristiche dei luoghi e dei territori da visitare con particolare attenzione al patrimonio naturalistico e alle tradizioni storico - culturali - folkloristiche
- Assistere il gruppo in situazione di emergenza fronteggiando imprevisti
- Verificare il gradimento delle escursioni e visite effettuate e le impressioni che i partecipanti ne hanno ricavato
Competenze
Essere in grado di:
- Riconoscere le attese e le domande dei clienti, anche alla luce del tipo di turismo che stanno sperimentando, del segmento di mercato e della situazione di consumo che li caratterizza
- Riconoscere le problematiche ambientali, sociali ed economiche del territorio in cui opera, alla luce dei principi generali dell’ecologia, dell’ecosostenibilità
- Promuovere comportamenti ecocompatibili e sensibilizzare alle problematiche di rispetto ambientale
- Riconoscere le condizioni psicofisiche dei partecipanti e stimarne le potenzialità al fine di formulare un idoneo itinerario e di fornire suggerimenti su un adeguato equipaggiamento
- Utilizzare metodologie di verifica del gradimento delle escursioni da parte dei partecipanti e di raccolta di proposte e suggerimenti
- Applicare metodologie didattiche aggiornate e funzionali alla trattazione di tematiche turistico - ambientali, sia in aula sia in loco
- Applicare le tecniche escursionistiche e di orientamento adeguandole alle diverse tipologie di terreni e di utenza
- Illustrare le caratteristiche storico - culturali, di tradizione e naturalistiche inerenti al territorio in cui si effettua l’escursione
- Riconoscere e descrivere la flora e la fauna della zona evidenziando quali siano le specie di animali e vegetali da salvaguardare
- Applicare le sue conoscenze in materia di cartografia e meteorologia
- Identificare le caratteristiche geologiche del territorio
- Effettuare i primi interventi di pronto soccorso ed allertare la catena dei soccorsi
Prerequisiti in ingresso
Buona capacità di comprensione della lingua italiana
Contenuti
- Elementi generali di storia; archeologia, geografia, folklore, tradizioni, usi e costumi dell’Emilia - Romagna
- Elementi di geografia turistica, climatologia, flora e fauna
- Orientamento, cartografia, sentieristica e segnaletica
- Tecniche escursionistiche (equipaggiamento, progressione per tipologie di terreno su percorsi tracciati e non, precauzioni secondo le categorie di utenza, organizzazione del percorso alternativo
- Tecniche di conduzione del gruppo in escursione (tipologia di utenza, tipologia del servizio: visite escursioni trekking; alimentazione, valutazione delle capacità psicofisiche e dell’equipaggiamento dell’utenza)
Durata
80 ore
Modalità formative
- Lezioni frontali
- lezioni sul campo
- Esercitazioni pratiche
- Esercitazioni individuali
- Visite guidate ed escursioni
Modalità di valutazione
Descrizione e simulazione di un servizio di accompagnamento di un gruppo in visita in un ambiente scelto a piacere.
9.6 Progetto di massima della verifica finale per il rilascio di una certificazione ufficiale (Qualifica, Competenze, Abilitazione). Specificare:
a) competenze obiettivo delle prove
Competenze di base
E’ in grado di:
- Individuare i dispositivi e gli strumenti più idonei a garantire a sè stesso e ai partecipanti la sicurezza dell’escursione
- Utilizzare i principali programmi di elaborazione testi, di gestione di fogli elettronici, di comunicazione tra elaboratori (reti internet, intranet...)
- Individuare le fonti normative e l’organizzazione delle autonomie locali distinguendone le competenze in materia di turismo ed ambiente
Competenze tecnico-professionali
E’ in grado di:
Distinguere la normativa nazionale e regionale che regola l’esercizio della sua professione
Identificare le risorse e le opportunità, ai fini di uno svolgimento ottimale della propria attività, e per relazionarsi con i soggetti pubblici e privati presenti sul territorio.
Consultare mappe, cartine, guide turistiche, ed opuscoli illustrativi riguardanti le escursioni, i viaggi e gli intrattenimenti
Riconoscere le problematiche ambientali, sociali ed economiche del territorio in cui opera, alla luce dei principi generali dell’ecologia, dell’ecosostenibilità
Individuare nuovi servizi di tipo turistico-naturalistico da proporre sul mercato e utilizzare i canali e gli strumenti più idonei per una loro promozione/commercializzazione.
Promuovere comportamenti ecocompatibili e sensibilizzare alle problematiche di rispetto ambientale
Riconoscere le condizioni psicofisiche dei partecipanti e stimarne le potenzialità al fine di formulare un idoneo itinerario e di fornire suggerimenti su un adeguato equipaggiamento.
Utilizzare metodologie di verifica del gradimento delle escursioni da parte dei partecipanti e di raccolta di proposte e suggerimenti
Utilizzare attrezzature tecnologiche (PC, slides, ce...) per la predisposizione di materiali illustrativi anche di tipo multimediale di supporto alle escursioni
Applicare metodologie didattiche aggiornate e funzionali alla trattazione di tematiche turistico-ambientali sia in aula che in loco
Applicare le tecniche escursionistiche e di orientamento adeguandole alle diverse tipologie di terreni e di utenza
Illustrare le caratteristiche storico-culturali, di tradizione e naturalistiche inerenti il territorio in cui si effettua l’escursione
Riconoscere e descrivere la flora e la fauna della zona evidenziando quali siano le specie di animali e vegetali da salvaguardare
Applicare le sue conoscenze in materia di cartografia e metereologia
Identificare le caratteristiche geologiche del territorio
Effettuare i primi interventi di pronto soccorso ed allertare la catena dei soccorsi
Competenze trasversali
E’ in grado di:
Distinguere le principali strategie di comunicazione e interazione sociale
Utilizzare codici e modalità di interazione diversi a seconda della tipologia degli utenti e delle circostanze in cui opera
Adottare stili di comportamento improntati alla cordialità e alla cortesia
Adottare un comportamento improntato all’autocontrollo e all’assunzione di responsabilità, specie in situazioni di stress
Applicare le metodologie e le tecniche didattiche più congruenti alle diverse tipologie di utenza
b) articolazione delle prove
Obiettivi dell’esame
L’esame intende valutare l’acquisizione delle competenze di base, tecnico-professionali e trasversali, elencate nella sezione precedente, dei partecipanti attraverso lo svolgimento di prove appositamente predisposte dal docente e dal coordinatore d’aula e sottoposte alla verifica e approvazione della Commissione.
La Delibera di Giunta Regionale n. 682 del 14/04/2004 prevede che le prove d'esame si svolgano secondo le seguenti modalità:
- prova di simulazione – da realizzare “in situazione” ricreando un contesto ambientale e di relazione analogo a quello in cui la figura turistica di accompagnamento oggetto d’esame si trova ad svolgere la propria attività lavorativa allo scopo di valutare le competenze acquisite ed effettivamente agite dall’allievo;
- colloquio – strutturato per valutare il grado di acquisizione delle competenze trasversali e altri aspetti che il progetto d’esame e la commissione prevedano necessari a completamento della valutazione.
In linea con tali indicazioni il coordinamento del progetto ipotizza lo svolgimento delle prove d’esame come di seguito descritte. Si precisa che si tratta di ipotesi da rielaborare, alla luce del reale andamento del gruppo d’aula, e da sottoporre all’approvazione definitiva da parte della Commissione.
Prova di simulazione
La prova di simulazione si prefigge di testare:
- il possesso delle competenze tecnico-specialistiche in materia ambientale;
- la capacità di organizzare un’attività di accompagnamento curandone ogni dettaglio;
- la conoscenza delle modalità di promozione e delle tecniche di conduzione di un gruppo.
Contenuti e articolazione della prova
La prova intende riprodurre l’iter della progettazione, promozione ed erogazione di un itinerario di turismo naturalistico, saggiando così le diverse fasi che caratterizzano la nascita di un prodotto, dalla definizione degli obiettivi, all’erogazione al cliente.
A una guida ambientale è richiesta infatti, la capacità di offrire un prodotto di turismo naturalistico di qualità, curato in ogni sua fase: dalla progettazione, alla promozione, all’erogazione del servizio.
La prova di simulazione può quindi essere organizzata in due parti distinte:
PRIMA PARTE - Realizzazione di un depliant promozionale e traduzione del depliant nella lingua richiesta su un territorio naturalistico individuato dalla Commissione; questa parte è da realizzare in laboratorio di informatica;
SECONDA PARTE - Realizzazione del servizio di accompagnamento nel territorio individuato ed oggetto del depliant; questa parte si realizza “in situazione”.
Competenze da valutare
Così organizzata la prova di simulazione consente di testare:
- per la PRIMA PARTE la capacità di proporre al potenziale cliente il proprio prodotto, utilizzando un linguaggio adeguato al target individuato ed elementi di richiamo ambientale. Inoltre la realizzazione del depliant è svolta con l’ausilio del Personal Computer, per permettere di verificare la familiarità con i programmi informatici più usati, e tradotta nella lingua straniere scelta, per verificare il livello di conoscenza della lingua, anche rispetto alla terminologia di settore.
- per la SECONDA PARTE la competenza in materia ambientale e in tema di sicurezza, l’originalità della proposta di accompagnamento e la sua fattibilità rispetto a tempi e distanze. La simulazione permette anche di verificare la capacità dell’allievo di proporre a potenziali clienti un percorso le cui componenti (faunistica, paesaggistica, storico-ambientale, sensoriale o altro), siano tra loro collegate da un filo logico e in grado di soddisfare il desiderio di conoscenza tipico del segmento turistico che si accosta a questo genere di proposte.
Colloquio
Con il colloquio, momento finale dell'esame, si intende verificare in quale misura gli allievi possiedono:
- capacità di comunicare e di stabilire relazioni interpersonali corrette;
- capacità di analisi e valutazione delle diverse situazioni organizzative;
- capacità di problem solving
Struttura della prova
Gli argomenti che possono essere affrontati in sede di colloquio per valutare le capacità indicate possono riguardare principalmente:
- l’esperienza formativa precedente alla frequenza del corso: motivi delle scelte, interessi, punti critici e punti di forza;
- la partecipazione al corso per GAE: perché, coerentemente con quale percorso di crescita, in vista di quali prospettive;
- le competenze prima e dopo: quali gap sono stati colmati, quali abilità personali sono state valorizzate, quali aree devono essere rafforzate.
Per una valutazione più oggettiva si può proporre la seguente “griglia di osservazione”:
Abilità comunicative e relazionali
- chiarezza (espone le argomentazioni in modo comprensibile anche ai non esperti del settore ed organizza logicamente le proprie idee);
- utilizzo del lessico specialistico del settore (dimostra di conoscere la terminologia tipica del settore e di utilizzarla in modo idoneo);
- adeguatezza alla situazione comunicativa (sa ascoltare i propri interlocutori, risponde correttamente ai quesiti che vengono posti);
- adeguatezza al setting (utilizza una gestualità ed un registro comunicativo coerente con il contesto del colloquio);
- ricchezza delle argomentazioni (ha una esposizione articolata, ma non dispersiva, delle proprie argomentazioni)
Capacità di analisi, valutazione e soluzione dei problemi
- individua (focalizza gli obiettivi contenuti nei quesiti della commissione);
- descrive (espone chiaramente l'oggetto del quesito mantenendo il focus sul problema);
- analizza (é in grado di cogliere i differenti aspetti delle questioni ed esporle secondo criteri logici);
- valuta (illustra la questione cogliendone aspetti positivi e negativi, evitando polemiche);
- propone (individua soluzioni ai problemi evidenziati e/o propone soluzioni originali allo scopo di apportare miglioramenti).
Si ricorda infine che sono ammessi all’esame anche:
- gli abilitati alle professioni turistiche che abbiano frequentato il percorso formativo abbreviato di cui all’art.8, comma 5, per l’acquisizione delle competenze tecnico-professionali specifiche della nuova abilitazione. La valutazione per loro verterà esclusivamente sulle competenze tecnico professionali previste per la figura oggetto d’esame;
- le guide ambientali-escursionistiche abilitate in altre regioni che intendano estendere l'abilitazione al territorio dell'Emilia-Romagna su segnalazione del Servizio Provinciale al Turismo. La valutazione per loro verterà su tutte le competenze previste per la figura oggetto d’esame.
c) numero di giornate ipotizzate (preliminare compresa)
Esame per il rilascio dell’Abilitazione
L’esame per il rilascio dell’abilitazione dell’esercizio della professione di Guida Ambientale Escursionistica, che si svolgerà al termine dell’azione formativa, avrà la durata di tre giornate, una destinata ai lavori della Commissione d’esame, due destinate all’espletamento delle prove d’esame, alla valutazione degli elaborati e alla formulazione del giudizio finale.
La riunione preliminare
In questa occasione la Commissione prenderà visione:
- del profilo professionale di riferimento;
- del progetto formativo complessivo e delle competenze oggetto di certificazione;
- delle caratteristiche dei partecipanti al percorso ed eventualmente di casi di Guide Ambientali Escursionistiche già abilitate in altre regioni ammesse a sostenere il solo esame per l’acquisizione dell’abilitazione ad operare in Emilia Romagna;
- del progetto d'esame e dei criteri e strumenti di valutazione;
- dell'adeguatezza della prova di simulazione in quanto a collocazione, disponibilità di mezzi, attrezzature e materiali.
La Commissione esaminatrice sarà composta da:
- 1 Presidente scelto dall’elenco regionale dei presidenti di Commissione d’esame;
- 1 Funzionario dell’Assessorato provinciale al turismo;
- 1 Esperto di ambiente naturale ed escursionismo;
- 1 Rappresentante della categoria professionale iscritto negli elenchi provinciali delle Guide Ambientali Escursionistiche;
- 1 Responsabile/coordinatore del corso.
Svolgimento
Il primo giorno d’esame è previsto lo svolgimento della prima parte della prova di simulazione e il colloquio.
Il secondo giorno è previsto lo svolgimento della seconda parte della prova di simulazione.
Al termine delle prove, sarà espressa dalla Commissione la valutazione finale e, conseguentemente, l’acquisizione dell’ attestato per il riconoscimento dell’abilitazione alla professione.
Durata
24 ore (previste al di fuori del monte ore totale del corso)